domenica 30 settembre 2012

GARA

-Grande Mamma!!! Hai vinto?Sei arrivata prima? 
-No amore, non ho vinto, però sono riuscita a finire la gara, che è già molto!!!
-Avevi detto che saresti arrivata alla fine della messa, invece siamo solo a metà....sei andata fortissimo!-
-Ho impiegato 40 minuti!-
-Quello che avevi detto!!! brava mamma, sei una grande!!!-


PEREZ

-Mamma! Mamma! Corri ......presto... CORRI!!!!-
-Cosa è successo, perchè urli? -
-E' entrato  Perez!-
-Chi è entrato? Dove? Cosa stai dicendo?-
-Uffa mamma! la partita, il Bologna.... stiamo vincendo ... è appena entrato Perez!!!-
-E allora? chi è Perez?-
-Mamma Perez è bravissimo! Come fai a non conoscere Perez? -
-Tesoro mi spiace non lo conosco questo Perez, è molto bravo? dov'è ? Che numero ha?
-Non lo so, è appena uscito in barella, ha giocato solo un minuto.......
-Povero Perez!


BABBO NATALE

-Mamma quest anno ho deciso l'organizzazione del Natale!
-Davvero? Siamo solo in settembre, perchè pensi già a Natale?-
-Ho sentito la nonna che ne parlava al telefono con la zia-
-Ho capito, allora cosa hai pensato per Natale?

- Prima di tutto, volevo dirti che la vigilia di Natale la passeremo come l'anno scorso a casa di zia Antonella, con le bimbe e tutti gli altri, compresa la piccola Annina, poi il giorno di Natale, alla mattina presto possiamo andare in montagna.
- Mi sembra un buon programma!-
-Ho anche deciso che la sera della vigilia metterò un piattino con del latte sotto l'albero-
-Perchè?
-Per Babbo Natale! Per chi altro, scusa?-
-Un piattino con del latte mi sembra più adatto ad un gatto-
-Lasciamo stare... ma esiste Babbo Natale o siete tu e papà? perchè ho capito che il topino dei denti non esiste....(sei tu vero il topino dei denti?) mentre la befana esiste, sono sicurissima!
-Come fai ad essere così sicura?-
-Perchè l'anno scorso il giorno della befana eravamo in montagna, e quando siamo tornati a casa in camera c'era la calza piena di caramelle... quindi non puoi essere tu....eri in montagna.....
-In effetti...
-Quando sarò grande  scoprirò se Babbo Natale esiste o no!
-E come farai a scoprirlo?-
-E' facile! se sarò io Babbo Natale vuol dire che non esiste.... e comunque lo chiederò a mio marito visto che tu non lo sai......


 

lunedì 17 settembre 2012

CRESCENDO

Anche questo primo giorno di scuola è passato, dopo solo 101 giorni di vacanza, finalmente i cuccioli sono tornati nel posto che (questa mattina l'ho capito chiaramente) più amano....

Noi personalmente abbiamo affrontato solo il morbido e sicuro ingresso in 4° elementare, nessuna particolare emozione, nessun nervosismo, nessuna nevrosi ansiogena.....tutte sensazioni già provate, già vissute ed immortalate, ora sedimentate nella fantastica serie di prime volte, giorni importanti, momenti indimenticabili..... ma oggi che, per una frenesia sconosciuta sono dovuta andare a scuola alle 9 00 nonostante il nostro ingesso fosse alle 10 30, oggi ho riconosciuto quelle stesse emozioni nei cento occhi delle mamme innamorate di quelle piccole persone con un grembiule nuovo, uno zaino che è il doppio di loro, ed uno sguardo curioso e divertito di chi si sente protagonista assoluto.

Non so se mi è mancato quel momento in particolare, ma capire che per noi era tutto diverso mi ha fatto sentire un po' strana.....poi è successo qualcosa ........la mia piccola appena girato l'angolo ed intravisto la scuola, ha corso i cento ad ostacoli, ha salutato credo 50 bambini, una ventina di adulti, poi si è girata e vedendomi che l'avevo seguita (in realtà le volevo restituire lo zaino che aveva simpaticamente lanciato) mi ha guardato con una serietà che non le conoscevo e mi ha detto:
-Puoi andare!
-Mah, veramente la campanella non è ancora suonata, siamo un'ora in anticipo...-
-Va bene, rimani pure, ma io devo parlare con i miei amici, tu tienimi lo zaino....-
-Possiamo almeno fare qualche foto?Siete così belli tutti insieme...
-Va bene... Cate?Luci? Marti? Mia madre ci fa una foto .....Che diario avete preso? io quest anno ho cambiato, non ne potevo più di Hello Kitty...... io ho cambiato astuccio......anch'io...ho preso quello uguale a mio fratello che va alle medie........ se è per questo mio fartello va al Liceo......io quest anno non faccio ginnastica artistica... io invece faccio tennis due volte a settimana... io pattinaggio ....il saggio di fine anno è stupendo.......ma tu hai finito i compiti? ....io inglese l'ho finito ieri sera alle 9 00 ......

-Bambine? Bambine? se state vicine riesco a fare la foto......

E mentre le fotografavo, mia figlia e le sue tre amiche di 9 anni, ho capito che erano cresciute, incredibilmente cresciute, sarà stato che erano vestite da ragazzine, sarà che i grembiuli erano tutti corti, o forse erano solo i loro occhi.... nessuna timidezza, nessuna paura, solo gioia, elettricità pura, di ritrovarsi, di cominciare un altro anno insieme, di fare progetti, di raccontarsi le vacanze, non so, ma ho capito che la mia presenza lì per la prima volta era superflua....quasi ingombrante.

poi capisci che sono solo sensazioni di un attimo, che in realtà questo pomeriggio lo passeremo ad incartare quaderni ed etichettare libri, che stasera preparerò il solito bagno ed il pigiama pulito, che prima di andare a letto leggerò qualche pagina di Mary Poppins, ed allora  ho profonda certezza che la mia è ancora una bambina, e lo sarà ancora per qualche anno, ma questa mattina, quando è suonata la campanella e lei è scappata su per le scale senza praticamente salutarmi, ho sentito una leggerissima fitta.....






giovedì 13 settembre 2012

SONO FATTA COSI'

ore 8 00  ........Driiiiiiin..........Driiiiiiiin....
-Pronto?
-Pronto? Sono il babbo, ti volevo dire che la mamma ha la febbre, inoltre ha un male terribile al polso, da stanotte, quindi abbiamo tolto il gesso, evidentemente era troppo stretto, comunque ti ho chiamato solo per dirti che è meglio non portare la bambina qui, riesci ad organizzarti? -
- Si, certo, ma come avete tolto il gesso? mancava una settimana! Va bene, adesso devo andare al lavoro, ti chiamo dopo.
- Dice la mamma che dovevi andare a consegnare un progetto a Imola entro l'una, come pensi di fare?
- Non lo so babbo, in qualche modo riesco, non ti preoccupare!

ore 8 15  .......Driiiiiiin..........Driiiiiiiin....

-Pronto?
-Pronto? Sono io, non è che posso portare ...
-No senti, stanotte sono venuti i ladri... adesso non posso parlare .. ci sentiamo dopo......
-Va bene, ci sentiamo dopo....

ore 8 20 - Nic? Nicola? ah, vai in bici? 
- Sì mi vedo con Giovanni tra 15 minuti, facciamo un lungo....
-Ah, se fate un lungo....

-Giuli? Giulia tesoro? 
-Si mamma? 
-Questa mattina vieni in ufficio con me!
-Uffi, che pizza!!!

ore 11 45 

-Scusi? Scusi avrei bisogno di incollare questi disegni su pannello nero rigido, di una busta che li contenga , e di imballare il tutto con carta da pacchi....
-Benissimo, viene a ritirare il tutto dopo pranzo? 
-Ehm, dopo pranzo? Preferirei aspettare se riuscisse  a farlo subito.....
-No, subito non riesco alle 12 00 vado in pausa..
-No, è che devo consegnare il tutto alle 13 00 ad Imola.....
-Signora mi rendo conto, però io vado in pausa....
-Mi può dare i pannelli, la colla, la carta da pacchi....?

-Mamma, ma ce la fai a fare tutto da sola? 
-Non lo so amore mio, magari mi aiuti tu... (qui la voce mi trema un po') 

-Va bene signora, ho capito, se aspetta dieci minuti glielo faccio....
-Lei non ha idea di che regalo mi fa.....

-Mamma, sono stanca, ho fame...!!
-Tesoro ti prego, già sono in ritardo, devo chiamare un taxi, portarti dalla zia, andare a prendere la macchina, andare ad Imola, Uffi! Come mai mi riduco sempre così?
-Mamma è inutile che ti disperi, tu sei fatta così, oramai lo sappiamo......
-Così come? Com'è che sono fatta? Lo sappiamo? Chi? Lasciamo perdere ......

ore 13 01    .......Driiiiiiin..........Driiiiiiiin....
-Pronto?
-Pronto? Sei riuscita a consegnare?
-Si, alle 12 58....
-Grande!!!




sabato 1 settembre 2012

PIN

cosa ci  faccio qui? mi chiedo, perchè sono per l'ennesima volta in fila davanti ad un traghetto, sotto un sole cocente? inoltre, perchè c'è un cane che mi guarda dal sedile posteriore? io non ho un cane.....

questo anno ero stata brava, con largo anticipo avevo comprato e pagato profumatamente tutti i biglietti aerei necessari per scongiurare il momento temuto e odiato di tutta l'estate...il traghetto per la sardegna....avevo approfittato delle offerte....selezionato date, organizzato trasferte nonni e macchina, etc.etc... quindi non dovrei essere qui, non dovrei assolutamente avere fatto ..... nell'ordine 1) spesone all'ikea di mobiletto da bagno, specchio, tappetini vari, porta asciugamani, lenzuola nuove, 2) quattro valige immense di cose che neanche metterò, 3) passaggio immancabile dall'autofficina, dove  mi ridono rigorosamente in faccia....4) carica della macchina, 5) presa in consegna di cane per tarsferta Bologna - Olbia.....  6) 250 km di autostrada per raggiungere Livorno.....

perchè sono qui? perchè sono il solito pollo e quando mi chiedono un favore non riesco proprio a dire di no... quindi quando il mio dolce marito, d'ora in avanti chiamato il Principe Nicola o Sua Mestà, mi ha detto (neanche chiesto, solo detto.. un professionista!!!) : "Forse sarebbe meglio avere due macchine in Sardegna, così saresti più libera quando io vado in bici ...." , io non ho avuto esitazioni, ed ho prenotato un  biglietto in traghetto con macchina a seguito, e già che c'ero ho preso anche il cane di un'amica ....    (unica vera nota divertente del viaggio) ...

ad ogni  modo sono qui, in fila, 40 gradi, nave in ritardo,  il Bettone ha la lingua fuori ed il respiro affannato, starà bene? ci manca solo che mi si disidrati il cane, la gente mi guarda stranamente, continuo a dire  Bette pipì, Bette pipì, solo perchè non voglio che faccià pipì in nave... ....il telefono oggi non va, non prende da nessuna parte, decido di spegnerlo e riaccenderlo... quando ecco ..... il buio immediato, la stanchezza di tutto un anno di lavoro che si impadronisce del mio cervello, della  mia memoria, non mi rocordo più il Pin..... ho solo tre possibilità....la prima la spreco miseramente... la seconda pure... come può essere? cosa posso fare, sembra una follia ma mi è già successo due anni fa a Londra....Nicola questa volta non avrà pietà!

non posso sprecare la terza occasione, ci deve essere un qualche posto in casa, dove ho scritto il puk, ma potrebbe essere ovunque, meglio non rischiare, poi ad un certo punto ho un lampo di genio, c'è una sola persona al mondo che certamente conosce il mio pin, ed è mia figlia, otto anni, che mi sta aspettando dall'altra parte del mare tirreno con i nonni....l'unico problema è che non so il numero dei miei suoceri, con tutta questa tecnologia, tutti questi iphone, ipad, rubriche che passano dall'uno all'altro con un click, non so più neanche un numero di telefono a memoria.... mi arrendo.. come sempre.....

-Scusi? Scusi? Non è che mi può prestare un secondo il telefono? ho un problema con il .....
-Pronto Nicola? Sono io, No, mi ha prestato il telefono una ragazza, ... No è che non mi ricordo il mio pin, ed ho spento il telefono....
-Ancora? (come fa a ricordarsi di londra?) Io non lo so il tuo pin....
- Lo so, però potresti chiamare tuo padre, farti passare Giulia, credo che lei lo sappia...
-Nostra figlia ha otto anni, ti affidi spesso a lei?
-E' inutile che tu faccia dello spirito .... puoi chiamarla per favore?
- Ammettiamo che lo sappia, come faccio a dirtelo? -
- Chiami questa ragazza gentile, che è in fila di fianco a me...... perchè ho l'impressione  che tu stia scuotendo la testa? -
............
Driin....... Driiiiin..... (telefono della ragazza gentile....) - e' tuo marito.....-
- ce l'hai fatta? -
- 4833.....