venerdì 12 dicembre 2014

CRONACA DI UNA GIORNATA BIZZARRA......

Cercare di scrivere un post mentre qualcuno suona (suona è una parola ambiziosa), dicevo, suona il flauto, o più precisamente si esercita con le scale, è qualcosa di veramente difficile, se poi si aggiunge qualcun altro (la scimmia di 9 chili) che invece spinge a caso i tasti un tastierino da bambini, l'impresa diventa quasi eroica.....
Ma che importa? sono sono le otto di sera, sono solo stata tre ore al primo ricevimento genitori delle scuole medie, peraltro organizzato in  modo assai bizzarro....un sottotipo del mercato del pesce......... ..........................................................................................................................................
Ho un foglietto in  mano, e mi aggiro in un lungo corridoio affollato, ho sicuramente l'aria un po' spaesata, si capisce lontano un miglio che faccio parte delle 'prime', le altre, quelle di seconda e terza hanno il fare navigato, e lo sguardo sereno di chi si è preparato... comunque io ho il mio foglietto in mano, l'elenco di tutte le materie, ed il numero del mio appuntamento.... in storia dell'arte sono la prima, alle 16 30, in musica sono la cinquantanovesima..... a che ora chiuderanno? in matematica sono la ventinovesima....si potranno barattare i posti? ci sarano i bagarini? come funziona qui? ci si deve abbruttire in fila di fronte alle aule? e poi dov'è l'aula di scienze? in scienze sono trentaduesima, prima di domani ce la dovrei fare....
-Non c'è l'aula di scienze, sciocchina, devi andare dalla professoressa-
-Ma non so neppure che faccia abbia, come la individuo? -
-Non vedi? fuori dalle aule ci sono i nomi dei prof...-
-Non so neanche i nomi, santa pazienza...nel mio foglietto non ci sono i nomi! credo che tornerò a casa.....-
-Ma in che classe sei? Almeno questo, lo sai?-
-Ah, ah che ridere, certo che lo so, sono in I E
(Intanto sono già le 16 45... sono già in  ritardo con storia dell'arte... il mio primo appuntamento....)
Dato che non vedo  mai nessuno, sfrutto la socialità di questo momento, parlo con mamme, condivido storie, sfodero le foto di Giorgino....., mi sembra quasi una festa... il pomeriggio forse acquista un senso........Incrocio un  conoscente che fa profumi, in effetti avanza in una nuvola di profumo non ben definito ma fortissimo... sono anche un po' stordita, quando zac, me lo spruzza addosso, così , a tradimento, oddio.......-Si, buono questo profumo, un po' fortino... ma è da ambiente?No, è da uomo...Ah, davvero? ma le essenze? ....Sono quattro molecolecole sintetiche....Ah si?...interessante....(ma il profumo si fa con le molecole?Boh?)......mi allontano nella mia personale nuvola di profumo.... vado a parlare col prof di ginnastica (che di solito insieme a religione è quello più bistrattato, solo, in un angolo, magari in tuta..)......
Giornata surreale, la prof di inglese ha dato i numeri doppi, qualcuno fa il furbo, falsifica il foglietto.... qualcuno parla con prof di altre classi, così, tanto per passare il tempo, qualcuno è lì per solidarietà, ma non ha neanche figli....qualcuno l'ha presa troppo sul serio e tira gomitate a destra e sinistra...........sono le sette e mezza... ho finito... mi ritiro a casa.....
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-Novità?-
-Sono stata al ricevimento dei professori, Giulia va abbastanza bene....
-Ah, bene... Scusa, perchè la nosta cucina sembra una sala operatoria?-
-Ho esagerato con i faretti vero? -
-Ma, forse un pochino... Giulia???? Prendi gli occhiali da sole.....vieni in cucina.......-
-Dai, una volta che faccio qualcosa in casa nostra, subito a criticare......neanche lo facessi di mestiere....
-Ma tu lo fai, di mestiere...
-Vabbè, dettagli.....
-Altre cose? -
-Oggi mi sono cadute le chiavi della macchina nella tromba dell'ascensore...
-E come hai fatto?-
-Conosco uno alla Kone, l'ho chiamato e mi ha mandato un tecnico, mi ha fatto un favore.....
-Anche l'elettricista, quello figo tatuato, ti ha fatto un favore, anche quello dei cartongessi....., mi devo preoccupare?
-No, perchè?-
-Ma, non so, oggi sono rientrato in anticipo e c'era uno che usciva dalla nostra camera......-
-Era Simone, l'elettricista... ha messo a posto la presa del comodino....
-Ah, allora sto tranquillo......Niente altro?
-No, niente, tranquillo......-