domenica 27 marzo 2016

Tutti gli anni la stessa storia

Ritrovo ore otto e quarantacinque al Falzarego, funivia per Lagazuoi, prima pista verosimilmente alle nove e mezza, caffè al rifugio Scottoni, uno dei miei preferiti, poi Armentarola, fune con i cavalli, seggiovia, ovovia, e Gran Risa, che non ho mai fatto, il tutto con gli amici di sempre, i bambini, il principe.... Per finire pranzo di Pasqua tutti insieme.....
Bello no? Bellissimo, peccato che non c'ero, non avrei potuto, con un piccolo cucciolo di due anni giù per la gran risa...... Vi raggiungo a pranzo però , magari vengo un po' prima e prendo pure un po' di sole......
Carino no? Carino certo, ma non ero neppure lì, a casa invece, con un cucciolo febbricitante e mammone, sveglio dalle tre di notte, con respiro affannoso e fronte in fiamme, stretti in un lettino tra i più duri che abbia mai provato in vita mia, con una ponga piagnucolosa ai piedi, perché -mi dispiace Nina, questa notte non puoi salire-
Pazienza, sarà per un'altra volta, oggi ce ne stiamo io e te e la ponga, ci facciamo le coccole a vicenda, ci mangiamo una super zuppa di zucca e carote, tu dormi, io leggo, scrivo, mi riposo, in fin dei conti non é poi così male.....
Sono solo un po stanca, ho dormito il giusto, preoccupata dal tuo respiro, torturata da alcuni interrogativi amletici, ed infastidita alquanto da una luce che qualcuno ha lasciato accesa in sala.
Mi alzo e mi viene incontro la mia ninona, che punta la porta con certa inquietudine, sono le sette, di uscire non me la sento, rischio, la libero in questo giardino coperto di neve, dove vuoi che vada, un minuto, due tre..... Ninaaaaaaa......Ninaaaaaaaaaa.........Ninaaaaaaaaaaaa....... Tocca uscire, in pigiama al freddo, e fare un prima faccia a faccia con simpatica volpe selvatica ........ Ninaaaaaaaaaaa.......Ninaaaaaaaaaaaa........ Le volpi mangiano i cani? I cani normali sicuramente no, ma i cani simil ponga può essere.....
La Nina é salva, a scanso di inutili preoccupazioni, il cucciolo é ancora febbricitante, gli occhietti lucidi, ed una nuova parola all'attivo, orso, orscio dice, con una tenerezza da spaccare il cuore....
Questa Pasqua sta passando, la mia principessa é in Spagna con la squadra di calcio, e, successo o fallimento che sia, mi avrà chiamato due volte da quando é partita, la sera di mercoledì..... Il principe é sulla gran risa, almeno lui, perché sacrificarsi in due è da sciocchi,  ed io in fondo mi sono riposata, ho letto, scritto e guardato uno sceneggiato su Domenico Modugno alla fine del quale mi sono anche un po' commossa.
Ho anche risolto i due interrogativi delle tre di notte: Sì, la ricarica mi veniva addebitata proprio stanotte, quindi sono in casa con bambino febbricitante senza tachipirina e senza telefono, e Sì, questa notte é proprio quella dell'ora legale...... Si dorme un'ora in più od una in meno? Uffa tutti gli anni la stessa storia.....

domenica 20 marzo 2016

IRRIDUCIBILI

Un po' siamo invecchiate, mi rendo conto, basti il fatto che per organizzare un'uscita, ci mettiamo circa due mesi, e non meno di una trentina di messaggi whatsapp... e comunque ne mancava una..
La chat si chiama Le irriducibili, l'immagine è quella di cinque piante secche, di cui una rossa, che dovrei essere io, perche una volta, da giovane... i capelli li avevo rossi...
Da ragazzine non avevamo whatsapp, lo avessimo avuto la chat si sarebbe chiamata  Gruppo Delirio e l'immagine sarebbe stata una margherita, per organizzare una pizzata ci avremmo impiegato dai due ai tre minuti.... alle nove al garage di via morgagni... poi via... ma non a mangiar la pizza, che quello si faceva con il fidanzato... chi l'aveva, almeno.
Però siete sempre le stesse, chi arriva in ritardo, chi è già pronto da venti minuti, chi deve assolutamente fare il bancomat, chi non conosce una strada, chi sbuffa, chi scuote la testa, chi non giudica mai, chi pensa ad altro, chi sgrana gli occhi, chi fa una smorfia con la bocca quando non è convinta, chi fa grandi sospiri, chi dice 'io l'avevo detto', chi sapeva tutto, chi non sapeva, ma se lo immaginava...chi ci ride sopra, chi alza le spalle, con altera saggezza....
Allergiche, più o meno tutte, a baci, abbracci, ed effusioni varie, solo una volta, mi ricordo camminavamo a braccetto, come le vecchiette, appunto... si vede che l'avevamo nel sangue...abbiamo giocato anche a carte per un periodo, lo ricordo bene, prima di andare al bbc, con delle birre in macchina..
Quando ci si vede poco, a turno ci si racconta, è naturale.... dopo un primo giro di figli...lavoro.... gossip....novità varie......caschiamo sempre lì ... tra una tiroide, un mal di schiena, una secchezza delle fauci, una mammografia, tra un paio d'anni parleremo anche di menopausa, ma forse anche prima, così, tanto per preparasi anzitempo..
-Ma nessuno ha un amante? dai tirate fuori un'amante!-
-No, mi spiace, niente amante-
-Tra te che lavori al Sant'Orsola con  nani e senzatetto, e te che lavori all'Ant, è due ore che parliamo di malattie, fate un po' voi....Io? No niente, sto lavorando ad un nuovo progetto... bello? si, insomma... è per le onoranze funebri...... sì le onoranze funebri.... cosa c'è di male... una camera mortuaria, però è bella...... cioè bella.... siamo al progetto preliminare......vabbè, dai, parliamo delle vostre malattie che è meglio.... comunque mi ha fatto piacere vedervi.....
Scherzo ragazze....... siete il mio porto nella tempesta, la mia sponda, il mio giubbotto di salvataggio, i miei ricordi più spensierati, più stupidi, più divertenti, più sinceri, siete quello che non passa mai, perchè la familiarità dei vostri gesti, anche i più ruvidi, sono per me sicurezza e sollievo.
Troppo sentimentale? Scusate... sarà l'età......