sabato 19 novembre 2011

Un po' di ordine

Ebbene si, ho ceduto! Dopo avere deriso e umiliato chi aveva messo delle polaroid delle scarpe sulle scatole, ho ceduto a delle misere etichette scritte a mano, su gni singola scatola di scarpe. Ho orrore di me stessa, ma stavo per cadere vittima di un esaurimento, quando per prendere un paio di scarpette nere, ho dovuto aprire non meno di 15 scatole, scarpe del matrimonio incluse.
Ma l'orrore non è Finito, essendo quasi tutte scarpe nere, ho dovuto catalogarle per tipo, ma al terzo tipo di stivaletto nero ho dovuto inserire anche l'anno.... Quando ho scritto stivaletto nero 2000, mi sono sentita un verme, ma alla ciabattina nera nera del 99 ho toccato il fondo......

giovedì 17 novembre 2011

VOGLIA DI TENEREZZA


Ho mio bellissimo ufficio in centro, dove lavoro sola, magnificamente, liberamente, e a volte un po'malinconicamente sola. La libertà del mio disordine, della mia musica, del mio silenzio, delle mie briciole è davvero impagabile e l'ho desiderata con fermezza e passione, però ogni tanto capita che uno spruzzo di solitudine mi arrivi in faccia, magari in una giornata in cui tutto è andato sttorto, o quando mio marito è in Cina e non posso chiamarlo per due chiacchiere......  ed ecco che si presenta la scena seguente:

fogli che si impadroniscono dei ben quattro tavoli che ho a disposizione, lavori che si mescolano uno sull'altro, ed una giovane ragazza davanti ad uno schermo gigante, dove in altrettanto disordine, si spovrappongono i disegni della nuova casa della signora Pina, i disegni della vecchia casa della signora Pina, e lui, in sottofondo, solo la voce, e nelle scene più belle anche il video...... 'Voglia di tenerezza' Shirley McLane Debra Winger e Jack Nicholson, 1984...................

avevo 11 anni......................... piangevo allora e non ho saputo reistere neanche oggi, davanti ad uno schermo del computer........

venerdì 10 giugno 2011

TANTO PER RIDERE

- C'è qualcosa che non va? Sei nervosa? -
- No, non sono nervosa, è una giornata un po' concitata, ho tre appuntamenti, Giulia da prendere alle 2 e mezza e portare da mia madre,  Giulia da prendere alla 4 e mezza e portare da amica, spesa da fare (frigo vuoto), bicicletta rotta................Giornata concitata e difficile........ -
- Se sei in difficoltà, Giulia te la posso tenere per un'ora -

Che padre premuroso, mi tiene mia figlia per un'oretta, ................ se sono in difficoltà!!! per fortuna che ho un bel carattere!!!!!


lunedì 30 maggio 2011

LA RESA

Questa mattina mi sono svegliata di buonumore quindi ho deciso di provarci......miracolosamente ci riesco, mi vergogno un po della mia felicità così superficiale e infantile.
Sono riuscita ad entrare nei miei jeans preferiti, mi sono messa le mie ballerine argentate e sono uscita, gongolando come una quindicenne.
 Peccato che siano bastate un paio d'ore, il caldo estivo di fine maggio, un caffè ed una brioche perchè mi sia sentita scoppiare dentro quegli stupidissimi jean.
- dove sei? -
- mi sono arresa, sono tornata a casa a cambiarmi, i miei 55 kg non ci entrano nei jeans....-
- sei ancora di buonumore? -


venerdì 27 maggio 2011

BOLOGNA - OLBIA

Le mani sono sudate, continuo ad asciugarle sui jeans, il battito è accelerato, lo sguardo è sempre lo stesso, mi giro di continuo e cerco qualche segno negli ochhi degli altri, non so neanche se cerco conforto o che altro.
Oggi sono disperatamente sola prima di questo decollo..........ecco i motori, la pista, la velocità.....in aria!
 Adesso le mani oltre che sudare, tremano anche, la mia è l'unica testa che si sporge fuori dalla fila delle poltrone, chissà che genere di sicurezza mi potrà dare lo sguardo di una hostess, interrogativo ed incredulo.
Oggi ho il posto 1b, prima fila, ero quasi felice, perchè penso sempre che l'aereo balli di meno......Mah! Il momento in cui smetto di sudare è quando si spengono le luci di 'cinture sicurezza allacciate' e le hostess si alzano per peparare il carrello bevande, nei voli lunghi prendo sempre del vino, ma in quelli brevi non hanno alcol, solo succhi e acqua.
La giornata sarebbe stata molto più bella se fossi potuta salire sul pullmann destinazione Bagno di Romagna, con mia figlia e la sua classe, per andare al sentiero degli gnomi a cercare di vedere Mentino......... e invece no! sono qui, in mezzo alle nuvole, con le mani che mi tremano, con una hostess carina di fronte che mi dice: "Chiudo un attimo le tendine, ma è tutto tranquillo..." , pensa che terrore deve avere visto nei miei ochi spalancati e vacui.
"...... Il comandante vi augura buon volo!" sai cosa me ne importa.....oggi di bello c'è una borsa abbandonata di fianco al mio sedile, e dalla prima fila ho sentito tutta la diatriba tra equipaggio e comandante su questa maledetta borsa: "... l'ha dimenticata un'assistente di volo ....." "....c'è il cartellino con i dati? " "No, non c'è nulla" "Sei sicura sia di un assistente?" " La lasciamo a terra? " " No, la prendo io in cabina!" LA PRENDO IO IN CABINA? ma siete pazzi? non la possiamo scaraventare fuori ? non la aprono neanche, è una questione di privacy...... mi viene da piangere!!!!.....Turbolenza, virata ......"Signore e signori vi preghiamo di rimanere seduti e di allacciare le cinture di sicurezza...!" .......... è una tortura, ma un bel traghetto? No? Due giorni e via, un paio di ore di macchina, la solita fila per il garage, la solita lite con il parcheggiatore.... più avanti più avanti più avanti......... ma più avanti dove? una bella cabina, una bella cena al self service......No! cinquanta minuti di tormento ........ ............     "Cabin Crew prepare for landing!" ............. GRANDE! questo momento è sempre commovente, per lo meno ricomincio a respirare.
Virata a 180 gradi , turbolenza finale, il solito vendo sardo, il carrello che viene fuori, four hundred, three hundred, two hundred, one hundred, fifty, fourty, thirty, ten...............ATTERRATI.



lunedì 16 maggio 2011

LUNEDI'

Non c'è niente di meglio che cominciare il lunedì mattina togliendo pidocchi.......

mercoledì 11 maggio 2011

DIABOLIK

Il mio caro marito in una domenica pigra e unpo' inutile è andato alla fiera del fumetto e mi ha portato 100 Diabolik vecchi...........Giulia li ha contati e ha detto che sono 90.............li teniamo ugualmente!!!!!! grazie grazie !!!

martedì 10 maggio 2011

SANITA' PUBBLICA

questa tosse dura da un mese, e credo sia giunto il momento di farmi vedere da un medico.
decido di affronatre la sanità pubblica, nonostante mio marito, quello con la porshe.... e con una super assicurazione che copre lui (e la bambina naturalmente) mi crede pazza........' perderai una mattina, se non una giornata...!!!!' E' posibile, ma rischio ugualmente.
In effetti, già dalle istruzioni di mia madre, mi rendo conto che non sarà una cosa facile: ' ...la dottoressa arriva in genere verso le 10 30, ed il lunedì c'è sempre molta gente, però l'ambulatorio apre alle 9 00, per cui ti consiglio di andare alle 9 00 prendere il numero ed in base al numero torni più tardi..!'
Eseguo! alle nove sono davanti all'ambulatorio, ma non c'è nessuno....aspetto.......le 9 30 ......arriva un medico entro con lui......accende la macchina dei numeri ....prima di me ci sono due signore che insieme non hanno meno di 170 anni.....dovrei essere la numero tre........schiaccio il pulsante e vedo che sono il n. 102 (due utenti in coda) chiaro no? i biglietti invece che da 00 partono da 100.
intanto arriva gente, tanta gente! alcuni si conoscono tra loro, anziani che probabilmente passano mattine intere a raccontarsi vita, morte e miracoli......
la dottoressa arriverà tra un'ora  cosa fare? andrò in posta a pagare dei bollettini, intanto sento nelle orecchie come un ronzio la voce di mio marito.....(sei una pazza....perderai una mattina.....quando ti decidi a fare la domiciliazione in banca?.....)
la posta mi prende solo 20 minuti così vado in farmacia e prendo qualcosa da leggere su una linea fantastica di creme e siero per il viso... torno allo studio medico.sempre pù gente....ma ne vale la pene c'è un piccolo show degno di Zelig tra  due signore  che insieme non hanno meno di 180 anni....
"c'è la dottoressa?"
"Si, oggi c'è, ma non è anora arrivata!"
"Lei che numero ha?"
"io ho il 100, sono la prima!"
"Il 100????? ma quante persone ha davanti? "
"Nessuna, sono la prima, i numeri partono da 100!"
"Ah! io ho il 110, con 109 persone davanti starò qui fino a domani, a che numero è arrivata la dottoressa?"
"Guardi che lei ha 9 persone davanti, vede è scritto lì, 9 utenti in coda, e la dott.ssa non è ancora arrivata!"
"Come non è ancora arrivata, prima aveva detto che c'era, c'è o non c'è????"
"Oggi c'è perchè è lunedì, ma non è ancora arrivata!"
"Ma lei che numero ha?"
.....................................a questo punto stanno ridendo tutti.....anche io sto ridendo...........è più forte di me......Finalmente arriva la dott.ssa, sono le 11 00.......ho la bronchite.....non devo fare una lastra al torace...ma già che ci siamo mi prescrive un'ecografia al seno dati i miei 37 anni... la farmacia qui a fianco ha il cup per le prenotazioni......un'altra fila........Comunque non mollo, resisto, sono le 12 15, ho i miei antibiotici per la bronchite e la prenotazione per l'ecografia tra quattro mesi......non è andata neanche male.....vado a casa, ho bisogno di mangiare, sono riuscita a fare passare la mattina........

mercoledì 4 maggio 2011

CAMPIONESSA MONDIALE


Il mio vero problema è la borsa! ho bisogno di una borsa grande, perchè ho sempre mille cose da portarmi in giro, se la apro adesso, e giuro che mi alzo dalla seggiola e la apro nell'ordine  c'è: una scatola con un faretto da portare a casa per sostituzione, scatolina del trasformatore, portafoglio, chiave della bicicletta, cavo usb della macchina fotografica, misuratore elettronico (disto), pacchetto di sigarette (vuoto) tessera ikea family, fazzoletti di carta, chiavi di casa, schiaccatina per la merenda, chiavi dell'ufficio, chiavi di casa di una mia amica (2 copie), chiavi della macchina di mio marito (prese per sbaglio), astuccio occhiali da sole, cartacce varie, scontrini etc. 

E' normale che perda delle cose..........comunque , normale o no, ieri ho perso le chiavi della bicicletta, l’ho legata ad un palo, ho attraversato la strada, sono salita in ufficio e puff!! Persa! Torno giù, rifaccio la strada al contrario,  guardo per terra se vedo un piccolo portachiavi fucsia che mi ha fatto mia figlia,  entro in tutti in negozi della strada per vedere se qualche anima pia lo avesse raccolto e consegnato, e nulla….. niente chiavi, né portachiavi fucsia! 

La mia bicicletta nuova fiammante, regalo di anniversario, (avevo molto esplicitamente espresso il desiderio di un motorino, anche usato) tutta sola legata ad un palo, in mezzo alla strada in balia di ladruncoli della notte……va bene! Mi organizzo, vado a prendere Giulia alla festa (26 compagni di classe, 26 feste di compleanno in un anno, circa due al mese) torno in ufficio perché sicuramente la chiave è là,  la DEVO trovare!!!!!
Mamma sono stanca andiamo a casa???? Non hai una copia a casa? Va bene …. Andiamo…Taxi…….???? 

La scena a casa la dovrei tralasciare, perché esprime vergognosamente tutta la mia inettitudine ed il mio disordine complessivo……..cito solo me stessa arrampicata sulla scala che cerco,  nella parte alta dell’armadio, dentro le  tasche di tutte le giacche che ho appena messo via per il cambio di stagione…….

LA CHIAVE E’ PERDUTA……TUTTE E DUE LE CHIAVI SONO PERDUTE….non mi rimane che andare a dormire….domani mattina scoprirò se la mia bici ha passato la notte e poi penserò ad una soluzione.
Nel baule della macchina metto tenaglie, pinze, una sega (una sega?) qualche chiave trovata in casa, qua e là, negli armadietti delle medicine, nelle scatole delle scarpe etc. , tutto quello che ho trovato per scassinare la catena. Il mio gentile marito sulla sua Porshe nuova fiammante (io avevo chiesto solo un misero motorino usato…..)  mi accompagna nella mia impresa di scassinatrice, portiamo la creatura a scuola, e mentre sale le scale la sento che mi descrive ad una sua amica come la CAMPIONESSA MONDIALE …….solo perché questa mattina ho scordato il telefono a casa…..
Diciamo che in un’altra vita non avremmo potuto sicuramente fare i ladri, abbandoniamo l’impresa dopo due inutili tentativi…..non mi rimane che chiedere l’aiuto di mio padre settantenne che 20 anni fa si sarebbe presentato con una ferramente ambulante ma oggi, ma oggi, ma oggi viene con due pinze chirurgiche per denti……l’ultima spiaggia si chiama Vladimir, muratore ucraino che ho conosciuto quando abbiamo rifatto il bagno l’anno scorso, persona gentilissima e casualmente operativo oggi nella casa di fianco alla mia, ho ancora il cellulare, lo chiamo, No, non posso il cellulare l’ho scordato  a casa ……taxi????? 

Vladimir ho perso la ch…………………….  Hai un tronchese? Passano 20 minuti di orologio e pedalo  sulla mia bicicletta……..Grazie a Vladimir….….e a mio padre settantenne che mi ha portato una catena nuova.

martedì 3 maggio 2011

seguire i consigli

ho deciso di seguire i consigli di una persona molto vicina, e di raccontare le mie storie di ordinaria amministrazione ..........tra poco la prima