domenica 17 marzo 2013

LA MIA CASA DEI SOGNI......

Anch'io ho una casa dei sogni, ha un giardino, non grande, forse solo un terrazzo, ma  che ci sia un po' di verde e abbastanza silenzio.
C'è molta luce, le stanze sono grandi, è c'è abbastanza confusione da rispecchiare ciò che sono, ci sono foto, moltissime foto, soprattutto mie, della mia famiglia, dei miei amici, dei miei ricordi,  c'è la mia velleità di artista, di fotografa, di pittrice, di decoratrice, di architetto.
Ci sono i libri, tanti, in ordine sparso su delle librerie a tutta parete, ci sono anche i libri di quando ero piccola, ci sono i miei quaderni di scuola, i libri dell'università, i ritagli di giornale di quando ero al liceo, le riviste che ho conservato, i fumetti che rileggo ogni tanto, nei momenti di malinconia.
Ci sono le videocassette VHS, i 'nastri', come li chiama mia madre, in tutto il loro anacronismo, c'è la vecchia radio brionvega, ed il giradischi a valigetta, ci sono tutti i dischi che sono riuscita a salvare.
C'è la stanza di nessuno, dove finisce tutto quello che non so dove mettere, quello che non so buttare,  c'è la mia chaise longue, il mio tavolo da disegno (che ho abbandonato in uno dei cinque traslochi della mia vita) il baule a pois che ho dipinto per Giulia, c'è quello che raccolgo dai cantieri, a volte anche dalla strada, c'è una panchetta di vimini che devo ancora sistemare, c'è la sedia a dondolo di mia nonna, ed il lampadario a gocce di mio nonno, c'è un vecchio telefono a gettoni, e un segnale stradale dei 30 km/h che ho rubato quando ho compiuto trent'anni.
C'è una cantina o un laboratorio dove posso dipingere i miei mobili, sistemare le mie cornici, fare i miei plastici la sera, c'è un tavolone, con le luci da officina, ci sono i taglierini, la colla, i righetti, la cassetta degli attrezzi.
C'è la stanza del principe naturalmente, con le sue tre biciclette, i suoi rulli, la sua batteria, il suo  mixer da dj professionista, il suo carrello di integratori alimentari, il suo ordine maniacale.
C'è un impianto stereo che mi permetta di sentire la musica in qualsiasi stanza mi trovi, c'è lo spillatore della birra, ci sono le stanze base per far funzionare un matrimonio: un bagno ed un guardaroba a testa e una cucina grande dove stare con gli amici.
C'è la stanza della mia Giulia, uguale a quella che un giorno ho disegnato per una cliente, con un bagno rosa e bianco, un lampadario che sembra un grappolo d'uva, un piccolo soppalco dove rifugiarsi.
Direi basta.... anzi no, ci sono le persone, la mia bambina, mio marito, il nostro buffo cane, ci sono gli amici che abitano vicini e che si fermano a bere un bicchiere di vino,  i bambini che suonano per venire a giocare.... poi forse, dato che è la casa dei sogni, c'è anche un altro cane, garnde, e ci sono anche altri bambini, magari due...però mi fermo qui perchè mi sto già commuovendo......

domenica 10 marzo 2013

TUTTO BENE

-Vado a fare la spesa hai bisogno di qualcosa?-
-Dove vai?-
-A fare la spesa, perchè? cos'è quel tono stupito? hai bisogno di qualcosa o no?-
-E' finito lo zucchero....

C'è qualcosa sotto, di sicuro, stasera mi dirà che parte per le hawaii... come minimo......ora che ci penso mi ha regalato due borse nell'arco di venti giorni, è venuto in montagna con i miei genitori, ieri sera ha fatto il brodo di carne.....adesso la spesa... cosa starà accadendo? cosa mi devo aspettare? Tragedia imminente? avrà trovato una ventenne tutta sorrisi che dice sempre di si? Lungo la strada di casa penso e ripenso, forse è in atto una mutazione, ma forse no, sto solo esagerando,  forse tornerò a casa e avrà comprato chipster e patatine, maionese e salamino, sicuramente non ci saranno latte, zucchero, carne, biscotti colazione, schiacciatine gusto pizza, non ci sarà ombra di bagnoschiuma, shampo, dentifricio, carta igienica....... allora tirerò un sospiro di sollievo, nulla sarà mutato, la mia dolce metà sarà sempre il solito uomo che comincia a mangiare mentre io ancora preparo, sarà sempre lo stesso che esce la domenica mattina in bici dicendo : "ci vediamo verso l'una.... tu che fai?"..... sarà sempre quello del :"io non porto fuori il cane, ti avevo avvertito"

Poi salgo le scale di casa, entro dalla porta, c'è Marlene, che sottovoce mi dice: -"Suo marito ha fatto la spesa....-" credo che lo dica sottovoce perchè neanche lei ci crede,  ... -"non ha preso carta igienica e neanche detersivo lavatrice.....- continua, - per il resto c'è tutto -... sempre sottovoce......
-Anche la carne?-
-Anche la carne......
-Incredibile.....
-Sulla lavatrice le ha lasciato anche i bollini della raccolta punti......
-I bollini per la pizziera? Dici davvero?
-Qualcosa non va? -
-No, no,  tutto bene.....


LA CASA DEI SOGNI

E' in montagna, in mezzo ad un bosco pieno di alberi e con molta neve, c'è un ingresso grande, non come il nostro, più grande,  con tanti tappeti per giocare per terra, poi si entra in una stanza piena di animali, c'è Nina, Amelie, la Betti, Rocco, ci sono tutte le loro ciotole ed i loro giochi, vai avanti, c'è un corridoio, poi c'è la stanza tecnologica, con la Tv e tutti i giochi elettronici, la wii, la playstation, i nintendo, magari le macchinine (quelle della sala giochi) , poi scendi di un piano e c'è una piscina bellissima, con gli scivoloni ed i trampolini, dove si possono fare i tuffi e l'acqua è un po' calda.
C'è la stanza dove dormo io con tanti letti a castello uno per la Caterina L. ed uno per la Caterina G., le pareti tutte colorate, e molti pupazzi.
All'ultimo piano c'è una stanza per la mamma, una stanza tutta per lei, dove può stare in pace a riposarsi, senza essere disturbata, ci sono tanti libri, ma tantissimi, come nelle biblioteche, ci sono tutti i libri che le piacciono, tipo i gialli, e dei divani dove può stare comoda e leggere, oppure scrivere......
Dimenticavo, c'è anche la stanza del papà, ci sono tutte le sue biciclette, un tapis roulant per quando vuole correre e fuori piove, c'è una grande tv dove può guardare tutti i suoi ironman, ci sono i suoi libri di sport, e gli ipad.......questa è la mia casa dei sogni, che ne dici?
- Bellissima, e molto grande....noi siamo solo in tre....
- Quattro con la Nina, e comunque non hai capito, nella casa dei sogni vorrei vivere con tutta la mia famiglia, ma proprio tutta, i nonni, le zie, i cuginetti, le amiche....tutti insieme, non sarebbe bello?