giovedì 7 agosto 2014

Piccole liti da spiaggia....

Si chiama Carolina, ha i capelli ricci, la carnagione scura, e abbiamo avuto un inizio a dir poco burrascoso.........si é avvicinata a me in spiaggia, probabilmente con intenzioni amichevoli, ed io, non avevo, lo ammetto, alcuna voglia di socializzare....sono stata gentile, sorridente quanto basta per essere considerati educati, nulla di più, nessuno slancio, nessun entusiasmo....
.-E' un bambino?-
-Si, certo, é un bambino-
-Come si chiama?-
-Si chiama Giorgio-
-Perché ?-
-Perché é un nome che mi piace-
-Bello il passeggino, é suo?-
-Si, é suo--Perché ?-
-Perché é piccolino-
-Lo butti in acqua?-
-No, non posso, non sa ancora nuotare-
-Ma io voglio il passeggino..., domani voglio questo passeggino....-
-Dov'è la tua mamma?-
-A fare ginnastica-
-E il papà?..... Ehi? Dove sono i tuoi genitori?-....................................-
-Tuo figlio é brutto-
Così, un piccolo essere riccioluto con i denti ancora a metà, da piccola e bizzarra farfallina variopinta si trasforma in fastidiosa ed insistenze zanzara attaccabriga.... >Zzzzzzz.....zzzzzzzz............................
.-Sei brutto, brutto, brutto, hai capito ?sei brutto-
-E tu sei un po' antipatica, perché ora non vai dalla tua mamma? Cosa fai? Metti giù quella sabbia.... Cosa fai? Non ci provare sai?......... Non ci posso credere.....perché lo hai fatto? Non vedi che é piccolo? Dov'è la tua mamma? Mi rispondi? Dov'è la mamma?-
--Non c'è te l'ho detto, sono qui da sola-
-Ma quanti anni hai?-
-Sei-
-Non puoi essere qui da sola, dimmi dov'è la mamma che ti accompagno..... Tanto prima o poi verrà a prenderti.....-
-Io dormo qui ......-
-Tanto non ci credo.....-...........................................................
-Mi stai dicendo che hai litigato con una bambina?una bambina di sei anni?-
-Avrà avuto anche sei anni, però era bella agguerrita.....-
-Ma ha sempre sei anni......
.-Avrei voluto vedere te al mio posto, dovevi vedere con che occhi da peste mi ha sfidato....-
-Hai parlato con la madre?-
-Si, ma non mi sembrava particolarmente scioccata......-
-In effetti non é così grave......-
-Non é grave????????-..............
-Scusa, per curiosità, Giorgio come ha reagito al grande affronto?-
-Giorgio?Non ha fatto una piega, imperturbabile........-
E' proprio mio figlio........ -..
........................................
Per la cronaca la madre di Carolina non è un mostro, no è una madre degenere, non è ignorante, maleducata ed impertinente,  é soltanto la mamma di cinque femmine, di cui Carolina é l'ultima......forse ha solo un po' mollato......forse é solo stremata.......forse si è arresa........forse necessità di un aiutino....... 

domenica 3 agosto 2014

Una volta...

Una volta eravamo due, giovani, giovanissimi, venivamo in Sardegna in moto e dormivamo da Tonino, in un appartamento bruttino a Olbia città, però costava poco e poi in casa non ci stavamo granché...... Poi siamo diventati tre, e le vacanze in Sardegna sono diventate più complicate ma non impossibili, eravamo pur sempre giovani, energici, coraggiosi........alla piccola bubú abbiamo fatto fare di tutto, armati di un gommone, di una micro tenda da campeggio, di un micro canotto, di un termos per le pappe....... Abbiamo sfidato il maestrale che si alza all'improvviso, il sole cocente, e una bambina che non mangiava niente, perché dunque tornare a casa? 
Poi siamo diventati quattro, e con quarta della famiglia intendo la Ninona, ed anche lei é stata catapultata in Sardegna, tra le onde che ci separano da Mortorio, a prendere secchiate d'acqua su una barca con  un motore degli anni ottanta che fuma nero appena si accende... E non abbiamo rinunciato a nulla, neppure alla gita notturna in barca a porto rotondo.... Perché qualche anno in più lo abbiamo, però romantici siamo rimasti...
Poi siamo diventati cinque, a quarant'anni per me giovani lo si è ancora, energici un po' meno, del coraggio neppure l'ombra...........e per una volta siamo noi quelli in spiaggia.... Quelli con l'ombrellone, la borsa frigo, la seggiolina pieghevole, il passeggino, il bambino nervoso....la tenda grazie a Dio è scomparsa, il canotto per fortuna è bucato.....
Naturalmente in questi primi giorni di Sardegna sono sola, siamo soli....io, la mia ragazza, il fagottino ed il cane.... Ed è in una di queste mattine solitarie in cui, guardando il mare in un attimo di silenzio, mi sono interrogata a lungo su quando il principe sia diventato il principe......perché una volta non era così........ho ben in mente una delle prime trasferte Livorno-Olbia, in notturna sulla moby line... La cabina era da sfigati, si dormiva sui divanetti, e c'erano ancora gli spettacoli a prua.....e lui, il mio allora fidanzato, cantava sul palco.....sapore di mare'.........lo giuro......
Penso, ripenso e mi ricordo di un altro viaggio.... Cinque ore per andare a Civitavecchia..... Da Livorno non c'era posto...... lì forse qualcosa ha cominciato ad incrinarsi.....poi ecco che, in mezzo a ricordi confusi, mi torna in mente un'altra notte....sempre in nave, cercando di dormire su un pavimento di moquette maleodorante, di fianco un gruppo di stranieri che beve birra ad oltranza, un incubo....ed il principe (che forse si manifestò come tale per la prima volta) disse "se vuoi puoi farmi una bella foto, perché non penso mi rivedrai mai più su questa nave...."
Così sentenziò, non c'erano né figli né cani, ma in effetti su quella nave non si è più visto salvo rarissimi episodi contingenti....
Di sicuro non c'era l'altro giorno, alle ore 13 30 sull'asfaltata del porto di piombino, in attesa dell'imbarco (e per inciso ci hanno imbarcato tra le ultime 10 macchine) .... Però c'era una polo nera, carica fino al tetto, c'erano una bambina di dieci anni, un bambino di sei mesi, un bassotto (a pelo duro) un passeggino, un seggiolone, un lettino da campeggio, la mia valigia, le valige dei bambini, la borsa della Nina, zaino delle scarpe, zaino beauty, più altri due o tre zainetti non ben identificati.....( per il principe in effetti non c'era neanche il posto)...E poi c'ero io, stanca morta, a domandarmi perché fossi lì, cioè perché fossi lì da sola, perché non fossi io per una volta quella sull'aereo........ La risposta, lì sul molo di piombino non l'ho trovata, però ora, dentro al cuore la risposta ce l'ho...... Così il principe arriverà in aereo, in data non ben precisata, e la sottoscritta, i bambini ed il cane saranno lá ad attenderlo. , e pure con un bel sorriso, perché a noi, poi, il principe piace proprio così......