martedì 27 maggio 2014

MUNDIALITO

Ha dieci anni e mezzo, non è neanche trenta chili, ha due gambine sottili sottili, le mani lunghe ed affusolate, due occhietti furbi da bambina, labbra carnose, quelle perfette di suo padre, a nascondere il doppio apparecchio, è allegra, arguta, buffa, però anche dolce e sensibile, dice di essere timida, ma non è vero, è sfrontata, diretta, sincera anche troppo......è la mia bambina, l'ho cresciuta, amata, coccolata, viziata, sgridata, guardata, accarezzata, seguita, le ho insegnato e le insegno quel che posso, quel che riesco, contro la sua fretta di scappare via, la sua ostilità a tutto ciò che è ascolto, riflessione, silenzio......
L'ho immaginata danzatrice classica, pianista, scrittrice, pittrice, l'ho spinta a provare tutto quello che ha uno spirito di dolcezza, di eleganza, di uno stile che sicuramente non è il suo....... poi ho capito che le sue attidudini, crescendo, andavano in un'altra direzione.....
Ho imboccato la strada giusta, ginnastica artistica (troppo poche acrobazie) pattinaggio (non c'è male) pallavolo (per carità), tennis (grande amore ma pochi risultati), nuoto (troppo freddo), accademia del musical (no comment), sci (quadratura perfetta) ........ poi siamo arrivate lì, al campo cavina di borgo panigale, trenta minuti di macchina, traffico escluso, fuori: palazzoni, industrie, autostrada, aeroporto e malinconia, dentro: pista da pattinaggio, piscina, spogliatoi, e lui, il campo da calcio regolamentare.
Così siamo qui, maggio inoltrato, il Bologna in serie B, i mondiali alle porte, alle prese con una ragazzina che andrà in prima media e che è stata stregata, non so quando e non so come, da questa cosa magnetica che è il calcio.
Ci sono 50 ragazzine in divisa, almeno 40 sono il doppio di lei, c'è un allenatore che molto gentilmente si presenta, ci guarda con con occhio sorpreso ed incredulo, poi dice:
 -"volete fare un allenamento di prova?"-
-"Si, in effetti vorremmo....."
-"Va bene, vado a prendere dei calzettoni e delle scarpe adatte......"- dice mentre allontanandosi sento che commenta i fantasmini ai piedi della mia bambina.... vabbè, un errore da dilettanti....potevamo pensarci, ma non mi sembra grave.....
La vedo emozionata, la mia ragazza, sembra veramente un piccolo scricciolo in mezzo a queste ragazze forse più grandi, forse solo più alte, poi, no, ne vedo qualcuna che assomiglia a lei, non così magra, ma quasi.... arriva Daniela, l'allenatrice sorridente ed entusiasta che ho conosciuto per telefono, le fa un sorriso di incoraggiamento e dice : Forza, in campo!
Io non l'ho mai vista giocare, forse l'ho vista a qualche festa, ma non l'ho mai guardata seriamente, così oggi mi impegno, la osservo, mi concentro sulle sue mosse, voglio davvero capire se è un piccolo capriccio, o se davvero mi toccherà un ragno di figlia che va ai tornei di calcio.....
Arriva anche il principe, perplesso e curioso, il calcio è l'unico sport in cui non si è mai cimentato, non ha mai toccato una palla,  non guarda mai i mondiali, se non per fare piacere a me, che per l'Italia divento una tifosa sfegatata..........
L'allenamento è lungo, io il principe e la mia amica compare di avventura non conosciamo nessuno, ci sediamo su dei gradoni a guardare, e aspettiamo, aspettiamo i 60 minuti regolari di corse, passaggi, flessioni etc., poi ecco........la sorpresa, oggi si fa il Mundialito, con tanto di ottavi, quarti semifinale e finale........tanto per assaporare bene l'atmosfera.........durante una piccola pausa le ragazze vanno a bere, rigorosamente a bordo campo, rigorosamente da una borraccia.... se la passano, bevono alla goccia, poi se la versano in testa, tipo Totti ai supplementari dei mondiali...
Ma è la mia bambina? quella che si versa l'acqua in testa, quella che fa uno stop magnifico, poi si gira e si guarda intorno con naturalezza, come lo facesse tutti i giorni.... ? Ma è la mia bambina quella che, casualmente o no, riesce a fare pure goal, e tremo pensando che magari farà l'aeroplanino......?
E' la mia bambina, che corre come un folletto, e mi supplica di iscriverla l'anno prossimo.....Non so che dire, stasera mi guarderò 'sognando Beckham', chiederò al principe di mettersi il turbante e cercherò di immedesimarmi nella parte...............TO BE CONTINUED





venerdì 16 maggio 2014

GELOSIA

-Posso leggervi il mio tema?(sono le otto e mezza, sono arrivata a casa da dieci minuti disintegrata dalla stanchezza, la cena grazie a Marlene è già pronta, Giorgio grazie alla nonna dorme già, ed io non vedo l'ora di infilarmi sotto le coperte e spegnere la luce)
-Certo tesoro, vai a prenderlo-
(é la prima volta che fa un tema lungo quattro colonne)
-Ve lo leggo a voce alta, perchè è un tema che ha bisogno di espressione...-
-Io preferisco leggerlo da sola, l'espressione la capisco ....

....sono le sette mi sveglio la nina mi lecca la faccia la mamma mi dà il buongiorno  mio fratello piange mi lavo i denti mi vesto papà come tutte le mattine mi accompagna a scuola arrivo a scuola salgo le scale vedo le mie amiche saluto la maestra sono le 10 30 andiamo giù in cortile gioco a calcio faccio goal Yeah!!!...........................
-Ti piace?
-Mah, potevi mettere qualche virgola, qualche punto, più che un tema mi sembra un elenco delle cose che hai fatto oggi..... e poi vorrei dirti che di cinque anni di elementari, papà ti ha accompagnato a scuola solo questi ultimi quattro mesi, quindi 'come tutte le mattine' proprio non lo capisco.....
-Ma cosa sei gelosa? ho detto solo la verità e poi sei la prima persona di cui parlo nel mio tema-
-Veramente parli prima della Nina.....-
-Uffi mamma sai solo criticare, di che non ti piace e basta!
-Non ho detto che non mi piace......
-Papà lo leggi tu? 

Eccolo il principe, colui che la porta a scuola tutte le mattine in motorino alla massima velocità, e che per un misterioso scherzo della memoria, come di un match ti ricordi solo l'ultimo set, così lei ricorderà solo questi ultimi mesi di elementari, mesi in cui io sono stata più assente,  eccolo il principe,  bello bello .......che balla con lei durante i pacchi di raiuno quando esce pachito, eccolo il padre divertente, burlone ....che  si vuole mettere tra noi due.......  che legge il tema a volce alta, con espressione, facendo l'occhiolino e mille smancerie... che bello tesoro, sei proprio brava.......... ruffiano...... ebbene sì, sono gelosa, perchè io stasera sono nervosa e stanca e non ho voglia di leggere temi e di fare la simpatica, al massimo voglio abbaiare un po', come la nina.......

-Dove vai adesso? 
-Porto fuori la Nina, non so se torno.........
-Sei tornata....  mi canti qualcosa? -
-Cosa canto? io non so cantare......
-Quella del calcio, quella che canti a giorgio....
-Ah, la leva calcistica? ---Sole sul tetto del palazzo in costruzione....sole che batte sul campo di pallone........e terra e polvere che tira vento....... (la so tutta, e la canto tutta.........)
-Mamma, adesso la metto su youtube, sentiamo l'originale, perchè lui è un po' più bravo di te, però non ti offendere, è solo un po' più bravo.....
-Chi, De Gregori? ma, si, è un po' più bravo......ma non di tanto ..... non mi offendo amore..... Dormi? scusa se sono stata un po' nervosa, il tuo tema mi è piaciuto molto..
-L'ho letto a voce alta in classe con molta espressione e la maestra ha detto che era bellissimo....secondo te se alle medie scrivo un tema così e metto qualche virgola e qualche punto può andare bene?
-Credo di si tesoro.....adesso dormi.....







venerdì 9 maggio 2014

TEMPO CHE PASSI

Un'altra giornata è passata così, senza che me accorgessi, mi è sfuggita dalle mani senza che mi paia di aver fatto nulla, nulla di importante almeno.
Arriva la sera, io sono sfinita, in frigo non c'è nulla, neanche il latte per domattina, avrò tenuto in braccio mio figlio, si e no mezzora, il lavoro è sempre indietro, mia figlia non ha finito i compiti, cosa accidenti ho fatto in queste dieci ore?  qualche errore l'ho fatto per forza......
I giorni corrono uno dietro l'altro, non mi sono neanche accorta che il mio royal baby, ad un pranzo di famiglia, è diventato  Gino Giorgino, e che la mia principessa ha il 35 di piede.....
Corro, corro, corro, e non so se arrivo mai da qualche parte, ho l'impressione che il tempo scorra di fianco a me,  ed  io cerco il modo di afferrarlo e di rallentarlo un po', ma non non ne sono capace, io,  che rallentare non so, che perdere tempo considero un sacrilegio, io che odio la lentezza, io che mi sento in colpa se mi sveglio tardi, o se mi fermo un attimo e leggo un libro, io che se ho un momento libero mi sento più tranquilla a riempirlo con qualcosa....io che invidio tremendamente le persone che vedo sedute al bar la mattina, mentre fanno colazione con calma, io che vorrei, vorrei, vorrei con tutto il cuore essere diversa e spegnere ogni tanto il telefono...... e chissenefrega......
Ma non sono così, mi sforzo e continuerò a farlo, ma è più forte di me, devo fare due, a volte tre, cose alla volta,  devo perdere qualche pezzo per strada, devo creare incertezza perchè mi rende più attenta, devo vivere in disordine perchè mi è più familiare, perchè lo trovo più divertente...
Poi capita che mentre guido, telefono e guardo un disegno, naturalmente prenda una signora multa e perda cinque punti di patente, e quel tempo che mi è tanto caro, lo butti via per cercare con disperazione la carta di dentità di mia figlia che non so spiegare dove cavolo sia finita, poi, genio che sono, capita che spedisca ad un ente un documento di certa importanza, e con grasse risate del principe, mi torni indietro perchè ho dimenticato il francobollo, o vada ad una festina con il mio nano di tre mesi e scordi sulle scale di casa la sua borsa (preparata con estrema cura..... biberon, latte, sonaglietto, ciuccio e copertina, non si sa mai che aalzi un po di vento).
Alcune cose le racconto, di altre mi vergogno e spero di riuscire a nasconderle con destrezza, come ieri, quando sono arrivata in ritardo a prendere Giulia da un'amica semplicemente perchè  l'indirizzo era segnato sul telefono scarico e ho dovuto guardare i campanelli di tutta una via.......
Eppure una qualche strana forma di efficienza ce l'ho, ed ancora di più ho un'inspiegabile, misteriosa  e salda allergia a qualunque forma di ansia e di panico, e forse solo per questo vivo con allegria, il più delle volte alzo le spalle, e mi convinco che in fondo vado bene così......mi lascio sgridare e non mi offendo mai, mi lascio prendere in giro ed incasso con un sorriso........ che ore sono? Mezzanotte? Dai che fra sei ore comincia un'altra giornata.........