domenica 2 marzo 2014

EFFETTI COLLATERALI

Eccoci qui, è passato poco più di un mese, ed ancora fatico a capacitarmi della tua presenza in questa casa; ti guardo e ti annuso mentre fai i tuoi piccoli versi, le tue smorfie, mentre apri prima un'occhio poi l'altro (quello rosso e gonfio)... mentre ti guardi intorno con occhi umidi e grigi, chissà cosa vedi, e dentro di me, nel mio silenzio, ancora non riesco a credere che sia vero, perchè  mi ero rassegnata, serenamente avevo messo da parte l'idea di un picolo fagotto... invece mi ritrovo qui, ti guardo, ascolto i tuoi borbottii, bacio i tuoi piedini, appoggio la guancia sulla tua testa... e penso che sei un sogno che si è avverato.... poi ci sono giornate come questa domenica uggiosa, in cui proprio di dormire non hai voglia, e spingo avanti e indietro una carrozzina, chiudo gli occhi e potrei addormentarmi così..con la testa a ciondoloni.... poi ci sono giornate suddivise in segmenti di due ore e mezza, che è la nuova unità di misura delle mie attività.... vediamo.... in due ore e mezza ci sta una visita in cantiere ed una spesa rapida... oppure una doccia, una colazione decente ed un giretto con la nina ai giardini, un  riposino, una telefonata o due e qualche mail....una puntata di grey's anatomy ed un post....., un po' di compiti con giulia ed il tè con i biscotti.....
Questa è la nuova vita, un piccola adorata ponga in crisi depressiva per aver perso il suo personale trono, che mi segue in ogni angolo della casa, come i topolini con cenerentola, che mi guarda con il suo muso irresisitibile elemosinando una carezza, un po' di attenzione, che attende fiduciosa la fine della poppata per salire sulle mie ginocchia e fare valere il suo ruolo....Questa è la la nuova vita, dove in ogni minuto della giornata c'è qualcuno che reclama la mia attenzione (bambina, neonato, marito, cane.....mamma, babbo in ospedale.....etc. etc. ), dove ho solo minuti che durano un soffio per me stessa, e allora capita che mi senta un po' in gabbia, come quando corri in acqua e fai una gran fatica per fare due metri.....
Questa è la nuova vita, dove scendo per portare fuori la ponga, e dopo un minuto arriva un sms : "urla come un aquila"..... vado una mezz'ora a trovare mio padre ed arriva un altro sms : "il piccolo piange parecchio".... esco per andare a prendere bubù da catechismo ed appena uscita dal portone, l'immancabile sms mi avverte: "Piange".... ... va così, ...... andrà così, anche il breve tempo che trascorrerò fuori da queste mura sarà scandito dall'informazione in tempo reale di vagiti, rigurgiti, mal di pancia etc.....
Effetti collaterali .... diconsi, eppure lo sapevo, ero ben coscente di cosa vuol dire avere un neonato... però dopo dieci anni i particolari li avevo un po' rimossi, perchè è vero che addosso ti rimangono solo le sensazioni più belle, quindi forse anche di questo febbraio 2014 non mi rimarrà la debolezza che sento alle gambe, fonte di una rovinosa caduta per strada, nè mi rimarrà la stanchezza che mi ha fatto prendere contromano una strada che faccio tutti i santi giorni..., e neanche il nervoso per un ascensore troppo piccolo per le ruote della carrozzina che mi obbliga a smontare tutto solo per fare due passi .... così scelgo un momento di questo ultimo mese da conservare per tutta la vita, scelgo il rientro a casa dopo uno degli sms del principe, mi aspetto di sentire "l'aquila urlante" ed invece sento solo silenzio.. il principe ha domato l'aquilottero, dorme con il muso appoggiato alla sua spalla, con una manina sembra tenerlo stretto..... "Non puoi capire quanto sei bello con un bambino in braccio".... chissà se lo capisce......


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